Continua il percorso di scoperta dei luoghi delle Istituzioni e della storia della Repubblica Italiana. Le ragazze e i ragazzi iscritti al progetto POF “Diritto penale. Mafia e Antimafia: tanti eroi, un solo nemico”, accompagnati dalle prof.sse Lidia Folco e Françoise Romano e dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Domenica Loiudice, animati da un forte senso civico e dalla curiosità di ripercorrere lo sviluppo politico ed istituzionale del proprio Paese, hanno intrapreso un viaggio alla scoperta della storia della Repubblica Italiana.
Appena varcato il portone, ci raccontano Daniel Donnarumma, Davide Edmondo e Marco Mastrorillo della classe VB, un maestoso cortile, definito dalla solennità delle mura e dalla composizione orchestrale delle scalinate, ha accolto i giovani tedoniani, catturati dalla narrazione storica della residenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Le alunne e gli alunni hanno potuto ammirare le fonti giuridiche e politiche e alcuni documenti storici che mantengono viva la memoria delle origini della nostra Nazione tra cui lo Statuto Albertino e la Costituzione.
“Il Quirinale non è solo un palazzo di rappresentanza, ma il cuore pulsante della democrazia italiana, dove passato e presente si intrecciano per costruire il futuro del Paese”, precisa la Dirigente Scolastica. Un futuro fondato su valori che risuonano tra quelle mura storiche: la libertà, la dignità e il rispetto dei diritti umani. Perché la pace non significa sottomettersi alla prepotenza di chi aggredisce gli altri Paesi con le armi, ma è la pace della giustizia, del diritto di ogni popolo a vivere libero e con dignità. E proprio tra le stanze del Quirinale, simbolo di unità e istituzioni, questi principi trovano il loro più alto significato.
Rosaria Bucci